Perché i clienti mi chiedono aiuto? Ah, questa è davvero una bella domanda, anche perché le casistiche sono davvero molte! Se vogliamo, però, dire qual è la percentuale più elevata di motivi per cui i nuovi clienti mi chiamano, questa è certamente la carenza di liquidità.

Indubbiamente, il fatto di trovarsi con pochi soldi sul conto corrente o in cassa mette in ansia tutti, e la maggior parte delle persone confondono questo con l’essere in perdita; ovviamente gli imprenditori si allarmano e corrono a cercare aiuto.

La prima considerazione da fare in questo senso, è che bisognerebbe decidersi a chiedere aiuto un po’ prima!

Non sapete quante volte mi è capitato di incontrare imprenditori coi quali sarei riuscito ad arrivare al risultato sperato in tempi molto più rapidi se solo si fossero decisi a chiamarmi con più solerzia. Dobbiamo poi considerare che avere poca cassa non significa essere in perdita. I due concetti solo in determinate circostanze possono essere assimilati. Ho visto aziende con poca cassa e in utile, altre aziende con tanti soldi in banca e tecnicamente in perdita.

Quando l’imprenditore mi chiama perché ha poco denaro sul conto corrente, dunque, la prima cosa che cerco di fare è rassicurarlo sul fatto che non per forza questo significhi che la sua azienda è in perdita. Sicuramente però la carenza di liquidità denuncia una problematica che va investigata in tutte le aree aziendali: è come scoprire che una nave imbarca acqua ma non sapere esattamente dov’è la falla. Una volta che questa falla è stata individuata, si è anche capito qual è l’area aziendale dove, in tutta probabilità, si annidano le maggiori problematiche.

Giusto per fare uno degli esempi più semplici, potreste trovarvi in deficit di liquidità perché non avete saputo calcolare bene le tempistiche di incasso e di pagamento, magari perché il vostro potere contrattuale nei confronti dei clienti è troppo basso e bisogna lavorare da questo punto di vista. Non possiamo certamente enumerare qui tutte le casistiche che possono venire a configurarsi, ma sicuramente dobbiamo fare un importante monito: andare a cercare un fido bancario per coprire la carenza di liquidità dell’azienda, in tante occasioni, si rivela un’arma a doppio taglio in quanto se la problematica che ha generato la carenza di liquidità non è un errore nella strutturazione finanziaria d’azienda (avremo modo di soffermarci approfonditamente su questi concetti nei post futuri) il fatto di trovare nuovi fidi servirà solo a fare aumentare il vostro indebitamento, dandovi una sensazione solo temporanea di miglioramento della situazione.

È un po’, insomma, come prendere un analgesico per un mal di testa quando la vera causa non è stata ancora identificata. Compito di un aiuto come si deve è invece quello di andare a identificare le reali cause che non permettono alle vostre aziende di spiccare il volo, perfezionare queste caratteristiche e far sì che le attività possano registrare miglioramenti davvero duraturi e strutturali. A questo punto, credetemi, anche la vostra situazione finanziaria volgerà al meglio!